Presentazione del piano corsi Province&Comuni. Evento a Roma

24 Gennaio 2023

Una giornata densa di spunti e riflessioni, culminata con la presentazione del programma dei corsi dedicati ai dipendenti delle Province nei settori Appalti, Europa e Innovazione. L'evento tenutosi a Palazzo Merulana a Roma il 24 gennaio è stato un successo, con una sala affollata e molte prospettive positive per un miglioramento della Provincia. L'obiettivo è formare professionisti capaci di adattarsi rapidamente ai "venti del cambiamento" e di rispondere alle esigenze dei cittadini con elevata qualità.

Si lavora per una provincia del futuro (video)

Il Presidente di Promo P.A., Gaetano Scognamiglio, ha illustrato l'importanza del progetto lanciato, poiché i corsi affronteranno anche gli aspetti organizzativi e industriali, nonché l'intero contesto di gestione di un settore che richiede un approccio multidisciplinare. È prevista l'introduzione di una nuova piattaforma per la gestione della formazione, con l'obiettivo principale di prevenire sprechi derivanti da incompetenze.

Il Capo Dipartimento della Funzione Pubblica, Marcello Fiori, ha sottolineato che il maggior investimento dovrebbe essere rivolto al capitale umano, indicando l'importanza di avere personale motivato, aggiornato e qualificato.

Ing. David Monasteri, Amministratore Socio Qsm Srl La Formazione come leva del cambiamento nella P.A.

La Pubblica Amministrazione è chiamata, oggi più che mai, a innovare e a rinnovarsi. L'innovazione dovrebbe essere graduale, composta da piccoli passi, ma continua e soprattutto produttiva ed efficace. La QSM lavora con le Pubbliche Amministrazioni in tutta Italia, impegnandosi da anni nelle metodologie Kaizen, che mirano a migliorare costantemente tutte le funzioni coinvolgendo tutti i dipendenti. L'Ing. David Monasteri, legale rappresentante della QSM, sottolinea con orgoglio che la loro azienda è stata scelta da UPI - Unione Province d'Italia per gestire due dei tre corsi di formazione attivati nell'ambito del progetto Province & Comuni.

"Abbiamo costituito un pool di docenti, consulenti, professori universitari e tecnici esperti che hanno affrontato la sfida del cambiamento in altri contesti e che ora mettiamo a disposizione di UPI per affrontare queste importanti sfide", afferma l'Ingegnere.

Dott.re Poletti Stefano, Esperto in Change Managment e Transizione Digitale. Innovazione e Transizione Digitale: strumenti al servizio della P.A.

"Affrontiamo la realtà senza mezzi termini. La Transizione Digitale non rappresenta una scelta, ma una inevitabile necessità. Non è solo una richiesta legale o una buzzword nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). È una questione di sopravvivenza, un processo ineluttabile," afferma Stefano Poletti, coordinatore didattico del percorso formativo dedicato all'Innovazione Digitale.

"La Pubblica Amministrazione – continua – è chiamata a gestire crescenti quantità di compiti, affrontando una sempre maggiore burocrazia con risorse sempre più limitate, sia dal punto di vista economico che umano. Il digitale non è la soluzione miracolosa a tutti i problemi, ma la digitalizzazione delle informazioni rappresenta un mezzo per ridurre costi e tempi, mentre contemporaneamente aumenta la qualità dei servizi forniti. È una questione di sopravvivenza, ma soprattutto una questione di fornire risposte ai cittadini, i veri 'clienti' al centro di ogni processo di erogazione di un servizio pubblico."

Poletti poi invita a partecipare ai corsi: "Forte di queste convinzioni, chiediamo ai funzionari e ai dirigenti delle Province di iscriversi, promettendo loro che ogni ora di corso spesa per acquisire competenze sarà ripagata con abilità pratiche, strumenti concreti e soluzioni già sperimentate per affrontare concretamente le sfide che, nella routine quotidiana, numerosi Enti si trovano ad affrontare. Ci sono coloro che lo hanno già fatto, professionisti che vi lavorano quotidianamente, testimonianze che possono essere condivise. Come QSM, ci impegniamo a fare in modo che il corso sia veramente uno strumento al servizio della Pubblica Amministrazione."

Prof. Giuseppe Sigismondo Martorana, Docente Universitario dell’Ateneo di Catania. La riconquista del ruolo storico della Provincia come Ente intermedio nel nuovo scenario delle politiche di sviluppo dello Spazio Europeo.

"L'ente Provincia ha svolto un ruolo di riferimento nell'epoca della programmazione negoziata, fungendo da istituzione chiave per i processi di sviluppo locale nell'area vasta sub-regionale, come evidenziato, ad esempio, nei Patti territoriali.

Le nuove prospettive di sviluppo dello spazio europeo richiedono un allineamento tra lo spazio dello sviluppo e lo spazio istituzionale. Le sfide emergenti, come quelle del Piano Nazionale di Ripartenza e Resilienza, rendono indispensabile il potenziamento dell'istituzione intermedia e delle sue funzioni di policy-making o, meglio ancora, di coordinamento dei policy-makers nell'area sub-regionale. Il rafforzamento delle funzioni di pianificazione strategica dell'area vasta implica il ruolo insostituibile della Provincia e la sua capacità di svolgere funzioni strategiche.

L'implementazione e il potenziamento dei Servizi Associati alle Politiche Europee costituiscono, pertanto, un passo fondamentale per il recupero del ruolo storico dell'ente intermedio nel nuovo scenario delle politiche di sviluppo dello Spazio Europeo. Sulla base di queste considerazioni, il progetto formativo mira a valorizzare il patrimonio di esperienze dell'ente Provincia e, contemporaneamente, a potenziare le capacità necessarie per affrontare i nuovi scenari di politiche."

I percorsi formativi

Il percorso di formazione, che inizierà il primo febbraio, prevede sessioni formative sia in presenza che a distanza. È progettato per fornire competenze, conoscenze e strumenti operativi relativi all'erogazione di servizi pubblici nei tre pilastri di intervento del progetto. I moduli formativi saranno gestiti attraverso la piattaforma di formazione a distanza (FAD).

Per consultare il calendario completo e iscriversi ai corsi, è possibile farlo dal 1 febbraio al 30 aprile.

Lotto 1: LINK per iscrizioni https://fadupi.promopa.it/

Lotto 2: LINK per iscrizioni: https://www.qsm.it/blog/bando-upi-lotto-2-progettazione-e-start-up-del-servizio-associatopolitiche-europee/

Lotto 3: LINK per iscrizioni https://www.qsm.it/blog/bando-upi-lotto-3-servizi-dinnovazione-raccolta-ed-elaborazione-dati-per-la-realizzazione-dell-agenda-digitale/

Prof. Piga: “Gli sprechi corrispondono al 3% del Pil”

L'intervento del Professore di Economia Politica di Tor Vergata, Gustavo Piga, ha evidenziato la rilevanza delle inefficienze nelle gare pubbliche e la necessità di migliorare l'efficienza della pubblica amministrazione. "Gli sprechi nelle gare pubbliche sono pervasivi, economici, temporali e qualitativi e in Italia corrispondono al 3% del prodotto interno lordo, ben 60 miliardi di euro", ha affermato Piga. Secondo recenti studi, la causa principale degli sprechi è l'incompetenza (83%), mentre il resto è attribuibile alla corruzione. Questo sottolinea l'importanza di lavorare sulle competenze e implementare un sistema di carriera nella Pubblica Amministrazione che premi merito e qualità.